Prestiti privati online: come funzionano?

I prestiti privati online sono degli strumenti finanziari che non passano dalle banche, ma che consentono a chiunque di prestare del denaro o di riceverlo per i propri progetti di vita. Ecco come funzionano.

Come funzionano

Tutto si basa sui siti che si occupano di finanziamenti tra privati. Compito del sito sarà richiedere le informazioni di base, sia per chi investe, sia per chi vuole ricevere un finanziamento. Per l’investitore, le richieste saranno:

• Dati personali.
• Tasso di interesse.
• Importo da mettere in prestito.
• Come pagare le rate.

Per chi richiede un finanziamento, invece, le richieste saranno:

• Dati personali.
• Garanzie che si possono mettere in gioco per il prestito.
• Eventuali informazioni sul progetto.

I prestiti tra privati online non vanno confusi con i servizi di crowdfunding, che riguardano le semplici donazioni. A questo punto, ognuno avrà il suo profilo, dove sarà possibile anche verificare l’affidabilità della persona dal punto di vista finanziario.

Per legge, chi presta deve farlo saltuariamente e rispettando i tassi di interesse imposti dalla Banca D’Italia (i tassi devono essere inferiori a quelli di usura). Al termine dell’accordo tra le parti via contratto o cambiali, si ottiene subito il prestito richiesto.

Rate e finanziamento

I prestiti tra privati online sono molto richiesti, perché non c’è quella mole di garanzie che invece si richiede in un prestito richiesto in banca. Se il debitore non dovesse pagare, la cambiale non pagata risulterebbe sufficiente per passare velocemente alle vie legali. Il problema è che chi investe in questo modo, dovrà pagare alcune tasse, pari come minimo al 5% dell’investimento.

Alcuni finanziatori non prevedono l’inserimento di tassi di interesse sul prestito: in questo caso, si restituirà solo la quota capitale e il prestito verrà definito infruttifero. In ogni caso, valuta per bene quelle che sono le condizioni e soprattutto l’affidabilità di chi ti rivolgi. I siti di questo tipo fanno dei controlli, ma potrebbero non bastare per assicurarti sulla bontà del servizio.