Possibile, ma difficile. Con la crisi economica, le banche prestano sempre meno denaro, aumentano i tassi di interesse in base al rischio e si fidano solo di chi può garantire un reddito da dipendente a tempo indeterminato.
Ecco, però, qualche strategia utile per convincere le banche.
Garanzie forti da presentare
Se non hai a disposizione un garante o una busta paga, sarà difficile ottenere un prestito, anche se non impossibile.
Devi avere, però, una garanzia alternativa. La garanzia può essere:
- Un oggetto da impegnare (anche se questa formula è poco usata);
- Una casa di proprietà (su cui eventualmente applicare un’ipoteca);
- Un fido bancario con una bella cifra già depositata;
- Un’assicurazione sulla vita.
Se hai qualsiasi bene che la banca può usare nel caso tu non riuscissi a pagare le rate, l’istituto di credito può pensare di darti “fiducia”, anche senza un garante o una busta paga.
La posizione creditizia
Un altro elemento importante da tenere in considerazione è la posizione creditizia, cioè la tua capacità di onorare i debiti. Chi ha una posizione creditizia svantaggiosa è il cattivo pagatore, o il protestato, cioè una persona che non ha pagato i suoi debiti, quindi risulta inaffidabile agli occhi degli incaricati allo sportello della banca.
Se hai una buona posizione creditizia (ovvero, risulti essere in regola con il pagamento delle bollette e hai completato con successo le rate dei prestiti precedenti), l’istituto di credito può pensare di darti credito con più facilità.
Chi ha una posizione creditizia sfavorevole, invece, deve per forza cercare un garante, oppure avere le spalle coperte da una busta paga, altrimenti vedrà la sua pratica rifiutata alla prima occasione. In alternativa, puoi rivolgerti alle società finanziarie, che sono più care, ma offrono polizze assicurative in grado di risolvere l’inconveniente.
In questi casi, è importante valutare bene le offerte e i preventivi di chi vi propone un finanziamento: spesso, i prestiti senza busta paga o garante sono poco convenienti per le banche, che preferiscono pubblicizzare altre forme di finanziamento.