I prestiti per precari sono particolari finanziamenti, che consentono di ottenere una piccola somma di denaro, da restituire in massimo 24 rate mensili.
Ecco quali sono le altre caratteristiche e come ottenere questi prestiti, anche se non hai un lavoro a tempo indeterminato.
Caratteristiche
Il prestito per precari non supera i 5000 Euro. L’importo che la banca può offrire si basa sulla busta paga del dipendente, ma anche sulla durata del suo contratto di lavoro. Per consentire il pagamento delle rate, gli importi sono un po’ alti, ma si riesce a concludere i pagamenti nel giro di un paio di anni al massimo.
Come formula di finanziamento veloce, gli interessi applicati sono abbastanza bassi, mentre le spese accessorie lievitano, perché è maggiore il rischio di perdere il posto di lavoro. In ogni caso, se ciò dovesse accadere, scatterà la polizza assicurativa, che ti metterà al riparo dal registro dei protestati.
Per venire incontro alle esigenze di chi richiede prestiti per precari, alcune proposte bancarie prevedono di saltare una rata, nel caso il richiedente non dovesse farcela con le spese.
Se il contratto prevede questa clausola, basterà informare preventivamente la banca per poter saltare una rata del piano di ammortamento. Attenzione: questa opportunità si può sfruttare solo una volta, solo se previsto e dovrai comunque pagare gli interessi.
Ottenere il prestito
Per ottenere il prestito, dovrai dimostrare di:
- Avere un lavoro, anche se precario, che ti consenta di pagare le rate;
- Non avere carichi pendenti, né altri debiti non pagati con altre banche.
In alcuni casi, soprattutto per piani di ammortamento più lunghi o per somme che superano la soglia media, la banca potrebbe chiederti un garante, dal quale prelevare gli importi dovuti nel caso tu non pagassi. Se la banca dovesse negarti il prestito, valuta la possibilità di rivolgerti alle società finanziarie: pagherai qualcosa in più in termini di interessi, ma avrai la certezza di ottenere il denaro che ti serve.