I prestiti decennali INPDAP sono passati di competenza all’INPS, a seguito dell’accorpamento tra enti pubblici. Ecco come richiedere comunque il tuo prestito decennale.
Come funzionano
I prestiti decennali di INPS (ex INPDAP) si possono richiedere solo se ce ne sono le condizioni (prossimo paragrafo). I prestiti vengono erogati in base alla disponibilità della cassa di Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali e compatibilmente con le esigenze del dipendente. Si tratta di finanziamenti che vengono accettati solo in casi eccezionali e la motivazione deve essere evidenziata tramite documenti.
Una volta ricevuta tutta la documentazione del caso, l’ente pubblico provvederà a verificare il massimo importo che si può ottenere da questo tipo di finanziamento e procederà al calcolo delle rate. Per i prestiti decennali, le rate sono 120 (una al mese), con un tasso di interesse totale fisso al 4%, al quale si dovranno aggiungere anche le spese per il premio assicurativo nel caso in cui il prestito non dovesse essere interamente coperto. In questo modo, anche in caso di insolvenza, si garantisce la disponibilità in cassa per altri dipendenti dell’ente pubblico.
Come richiederli
Per poter richiedere i prestiti decennali, dovrai essere un dipendente pubblico a tempo indeterminato, oppure un pensionato che ha lavorato precedentemente con gli enti pubblici. Ricorda che devi anche aver regolarmente pagato con i tuoi contributi almeno per quattro anni, contribuendo alla cassa di Gestione, da dove proviene il denaro che stai richiedendo.
Se sei dipendente, potrai fare domanda direttamente al tuo dirigente, scaricando il modulo sul sito dell’INPS e portando con te le tue ultime due buste paga e il certificato di sana e robusta costituzione da parte del tuo medico. Ricorda che devi aver concluso i tuoi prestiti precedenti da almeno due anni prima di poterti rivolgere all’INPS.
Se sei pensionato, invece, la domanda va inviata per via telematica dal sito dell’INPS, andando alla sezione Domande web Prestiti Pluriennali.