Poste Italiane ha creato una serie di carte di credito utili per chi non vuole aprire un conto corrente in banca, ma ha bisogno di una carta di credito per gestire al meglio le proprie spese.
Le carte di credito offerte, però, sono così tante che è difficile capire quale fa al proprio caso. In questa guida completa, facciamo chiarezza sulle condizioni delle carte di credito di Poste Italiane e su quali affidarsi.
Quali sono
Le carte di credito di Poste Italiane sono:
- Postepay. La carta Postepay può essere di diversi tipi. Il tipo base è di colore giallo non nominativa. Con questa carta si può ricaricare, pagare le bollette, fare acquisti anche online e gestire le spese. C’è anche una versione per gli under 18 e una versione con il codice IBAN, che consente di fare bonifici e di usare il sistema contactless. La carta di credito ha un costo di 5 Euro + 5 Euro di prima ricarica e ha il costo di un Euro per ogni operazione fatta.
- Bancoposta classica. Si tratta di una carta revolving vera e propria, che permette di ottenere fino a 1600 euro al mese, da pagare in rate di importo minimo di 50 Euro. Per questo, è necessario presentare diversi documenti, come un conto corrente aperto da più di sei mesi per gli autonomi e un reddito continuativo per i dipendenti. La carta consente di ottenere la fila dedicata negli uffici postali.
- Bancoposta più. La carta di credito ha un canone annuo e consente di rateizzare le spese, con rate costanti a partire da 30 euro al mese.
Come ottenere la carta di credito
Per ottenere una di queste carte di credito, basta recarsi all’ufficio postale più vicino con il proprio documento di riconoscimento e l’attestazione di reddito in caso di richiesta di carta Bancoposta. La carta sarà attiva da subito.